Ho fumato una sigaretta qualche minuto fa, prima di iniziare
a scrivere queste inutili righe e ho fumato una sigaretta qualche secondo fa,
dopo aver bevuto il caffè, rileggendo queste inutili righe. Ho fumato una
sigaretta dopo l’esame di letteratura latina, perché il professore mi ha
consigliato di presentarmi al prossimo appello e ho fumato una sigaretta, dopo
l’esame di letteratura latina, perché mi ha promosso con trenta e lode. Ho
fumato una sigaretta prima di cantare al
concerto in piazza 24 maggio anche se poteva rovinarmi la voce e ho fumato una
sigaretta a fine concerto, perché, in fin dei conti, mi interessava poco
cantare bene o cantare male, volevo solo fumarmi una sigaretta. Ho fumato una
sigaretta con la mia donna mentre mi stava lasciando e ho fumato una sigaretta con
la mia donna, l’altra mia donna, dopo aver fatto l’amore, prima di ricominciare.
Ho fumato una sigaretta dopo che mi hanno licenziato perché non sapevo tagliare
la cipolla senza farmi lacrimare gli occhi e ho fumato una sigaretta, qualche
ora dopo, con l’ottavo bicchiere di vino in mano, perché la mattina dopo non mi
sarei dovuto alzare alle sette.